Dedicato alla difficile arte dell’apprendimento e alla necessità nella vita di incontrare buoni maestri racconta la storia di Danya, una bambina di nove anni che fatica ad imparare a scrivere. Lungo il cammino della scrittura si ferma, perde pezzi ma, grazie all’incontro con quattro amici, ognuno portatore di qualità fisiche, caratteriali e comportamentali uniche, impara a mettere insieme i pezzi fino a giungere al suo “punto di allegria”.
Lo spettacolo si inserisce nell’ambito degli eventi collaterali della mostra Padre e Figlio. Ettore Pistoletto Olivero e Michelangelo Pistoletto, curata da Alberto Fiz e realizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna. Il percorso espositivo è articolato in tre sedi del territorio biellese – Palazzo Gromo Losa e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto a Biella e Casa Zegna a Trivero – pone in dialogo la produzione artistica di Michelangelo Pistoletto con quella del padre Ettore Pistoletto Olivero, alla riscoperta di un incontro tra generazioni in cui è possibile “lasciare un’eredità ai padri” (Michelangelo Pistoletto).
Per info e prenotazioni sullo spettacolo Segreteria Opificiodellarte da lunedì a venerdì dalle ore 17,00 alle ore 19,30 – tel . 015-30901 – info@opificiodellarte.it