Il Biellese in edicola ieri, martedì 23 giugno, ha dedicato un inserto speciale a Biella Città Creativa Unesco nel dopo Covid-19. Un fascicolo di 32 pagine in cui si spiega come, dopo mesi difficili segnati dalla pandemia, il comitato promotore della candidatura è pronto a ripartire con i progetti e le iniziative legate al riconoscimento che Biella ha ricevuto dall’Unesco.
Lo raccontano Paolo Naldini, direttore di Cittadellarte, Paolo Zegna, presidente di Fondazione Biellezza, Giancarlo Macchetto, amministratore delegato per parte laica del Santuario di Oropa. Una visione condivisa dall’amministrazione cittadina, dal sindaco Claudio Corradino e dall’assessore Barbara Greggio, dal neo eletto presidente del Fai biellese Davide Furfaro, dal consigliere dell’Atl Christian Clarizio. Mentre il presidente del Coni Giovanni Malagò parla delle prospettive future. E Graglia già si pone nell’ottica dei Grandi Eventi.
Dopo il lockdown Biella Città Creativa è pronta a ripartire. A presto ulteriori aggiornamenti!