Aprirà sabato 16 novembre la mostra Il Lanificio Maurizio Sella: una passeggiata nel tempo, tra passato e futuro, dedicata alla storia del complesso immobiliare e delle sue attività.
La mostra fa parte della rassegna espositiva Biella ritratto di una città fabbrica: un percorso narrativo attraverso immagini che si svolge in cinque sedi diverse, il Lanificio Maurizio Sella, Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, Spazio Cultura di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Camera del Lavoro e Biblioteca di Città Studi.
In ogni luogo verranno mostrate fotografie riguardanti l’identità biellese legata alle fabbriche e al lavoro tessile.
L’evento è organizzato da CGIL e dal Centro di Documentazione “Adriano Massazza Gal” della Camera del Lavoro di Biella e fa parte del progetto Tessuto Storico Biellese, guidato dalla Provincia di Biella e sostenuto da Regione Piemonte.
Il complesso del Lanificio Maurizio Sella è una testimonianza delle vicende economiche e produttive succedutesi nel corso del tempo, fino ai giorni nostri. La mostra che lo racconta ricostruisce la sua storia attraverso documenti cartacei e immagini; dalla cartiera Mondella, nella prima metà del Cinquecento, al Filatoio di seta della Congregazione del Santuario di Oropa che nasce a cavallo tra Seicento e Settecento, al Lanificio Maurizio Sella – attivo dal 1838 – fino all’attuale destinazione di centro polifunzionale di attività del gruppo Sella e altri utenti, compresa la Fondazione Sella.
L’esposizione sarà visitabile nell’antica Cappella del Lanificio adiacente all’attuale sala che ora ospita la mostra L’altra macchina. Un industriale biellese e l’affermazione della fotografia in Italia. Sarà aperta fino al 2 febbraio 2020 (sabato e domenica dalle 10 alle 19, gli altri giorni su appuntamento).
Trovate il programma completo della rassegna, comprensivo delle altre mostre e dei loro orari, nel pieghevole allegato.