Accessibilità e sensibilità.
Sono le due parole chiave che caratterizzano il video-tutorial realizzato dall’Unione Ciechi e Ipovedenti del Piemonte, presentato lunedì 7 ottobre nella sala formazione dell’Ospedale di Biella.
È la prima esperienza a livello nazionale e il video, realizzato dal giornalista Giovanni Marmina, è destinato a diventare virale perché finalizzato a far comprendere il valore e l’importanza – per una struttura clinica – di poter contare su personale sanitario formato per assistere persone non vedenti o ipovedenti.
Poco più di 12 minuti per descrivere il percorso-tipo che un paziente si trova a dover compiere all’interno di un ospedale: dall’atrio di ingresso con i volontari dell’Anteas Biellese, parte attiva di questo progetto, fino alle visite in ambulatorio, il video descrive in modo chiaro ed esaustivo anche i gesti semplici che possono sembrare scontati ma che hanno, invece, un’importanza rilevante.
“Siamo molto orgogliosi – ha detto il commissario dell’Asl di Biella Diego Poggio – che la nostra Asl, ma soprattutto il nostro personale sia protagonista di questo video e soprattutto abbia acquisito le competenze e le conoscenze necessarie che sono parte integrante dei processi di cura e di assistenza”.
Il video, interamente autoprodotto dall’Ufficio Stampa di UICI Piemonte in collaborazione con le risorse interne dell’ASL biellese, nasce con un obiettivo preciso, rimarcato dal presidente regionale dell’Unione Ciechi, Adriano Gilberti: “Con il video, che è unico in Italia, vorremmo che il mondo della sanità prendesse coscienza ancora di più dei nostri problemi. Ci sono ancora molti ostacoli, anche umani, che vorremmo superare. Il nostro intento è quello di favorire la collaborazione, la comprensione reciproca dei problemi e delle condizioni personali e, soprattutto, di migliorare il rapporto tra il personale sanitario e i pazienti affetti da patologie della vista. Devo dire che a Biella abbiamo trovato una straordinaria disponibilità e sensibilità da parte di tutti“.
Al termine della presentazione del video è stato consegnato ufficialmente alla struttura di oculistica il microperimetro, l’apparecchiatura del valore di 40.000 euro – dono dell’Unione Italiana Ciechi di Biella grazie a un lascito di un cittadino e al contributo dell’UICI nazionale – che servirà per la diagnosi e il monitoraggio delle patologie della retina.