Gloria in Excelsis Deo

Giovedì 26 dicembre 2019 si svolgerà il tradizionale concerto di Santo Stefano “Gloria in excelsis Deo” organizzato dalla Diocesi di Biella e dal Santuario di Oropa, nella giornata del Santo Patrono della città.

Appuntamento: Giovedì 26 dicembre, alle ore 21.00 presso la Cattedrale di Biella.

Dirigerà il maestro Guido Monaco.

 

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MADE IN BIELLA compie 40 anni

Era il 1979 quando un giovane biellese di nome Ezio Greggio, insieme alla sorella Paola e a Davide Dondena ha un’intuizione semplice e geniale: raccontare tutto quello che sta succedendo nella loro città in una rivista che dia voce ad un’industria antica eppure modernissima, al centro della produzione di un sistema che alla fine degli anni ’70 stava per diventare un fenomeno planetario.

E’ cosi che nasce il primo numero di Made in Biella, semestrale che racconta il savoire faire delle aziende tessili del distretto biellese.

Fin da subito la missione della rivista è chiara: portare in primo piano tutte le sfaccettature di un sistema produttivo di eccellenza, che ha radici profondissime nella storia ma anche nella geografia di un territorio unico e ricco di risorse, ma troppo spesso poco raccontato dalla stampa mainstream.

Il consenso è immediato: dalle pagine di Made in Biella passano vicende fondamentali di un gruppo di imprenditori che proprio dalla tradizione dei tessuti da uomo costruiranno, in un momento magico della storia del nostro Paese, il mito del Made in Italy.

Nomi prestigiosi e piccole realtà hanno così l’occasione di raccontarsi e farsi conoscere, e con loro cresce una città che oggi può a pieno titolo definire se stessa “città della moda”.

Il grande successo televisivo inevitabilmente proietta Ezio Greggio in una dimensione più milanese, tuttavia l’affetto e la sua presenza non verranno mai a mancare. La sorella Paola insieme al marito Davide Dondena danno linfa e spina dorsale alla rivista che attraverso gli anni ’80 e ’90 racconta puntualmente il divenire di un complesso produttivo che dalle dimensioni locali è diventato un polo di interesse internazionale, con scuole di formazione professionale e laboratori di ricerca, sensibile alle istanze dell’economia sostenibile prima ancora che questa divenisse una priorità per l’intero sistema moda.

 

Oggi, in occasione dei 40 anni della testata (giunta all’ottantesimo numero, con una speciale copertina realizzata da Ugo Nespolo) è sempre Paola Greggio a coordinarne il numero speciale. Con lei Giusi Ferrè e Silvano Esposito, per raccontare quaranta luoghi da visitare, quaranta specialità da gustare, quaranta nomi che hanno scritto la storia della città di Biella.

Quarant’anni di moda vissuti in prima fila attraverso notizie e opinioni che sono -oggi più che mai- l’occasione per raccontare il nostro passato e riflettere sul nostro futuro.

 

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STAGE DI QUALITA’

Il progetto è nato nel 2008 dal confronto tra il Comune di Biella/Informagiovani e la Provincia di Biella/Centro per l’Impiego e offre ai giovani laureati/laureandi del territorio l’opportunità di svolgere un tirocinio retribuito di sei mesi in aziende biellesi disposte a sviluppare un progetto formativo di qualità, con riconoscimento economico minimo di € 700 mensili.

Gli stage disponibili per questa nuova edizione saranno 20.

Le aziende interessate possono candidarsi fino al 10 febbraio 2020.

 

Il bando per i giovani sarà disponibile da marzo con 20 posti.

Leggi l’intero comunicato stampa:

 

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Biella Città Creativa UNESCO: 800 mila visualizzazioni sui social media

Dopo lo straordinario risultato ottenuto, con la nomina di Biella come Città Creativa Unesco, per Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e per il Comune di Biella è tempo di primi bilanci.

A partire dall’interesse sotto il profilo comunicativo e mediatico generato dalla candidatura anche attraverso il web. Grazie alla collaborazione di due imprese locali, giovani e dinamiche, come BTREES e ORANGEPIX, si è riusciti a raggiungere e coinvolgere migliaia di persone, non solo del territorio: dagli stakeholder del mondo istituzionale ed economico alle singole persone, tutti uniti come #millefiliuntessuto.

I positivi dati statistici generati portano Fondazione Cassa di Risparmio e Comune di Biella a ringraziare BTREES e ORANGEPIX per il lavoro svolto a partire dall’1 marzo 2019. Questi i numeri in arrivo dai social media di Biella Città Creativa Unesco. 800.000 visualizzazioni, 600.000 interazioni, 3.000 click al link www.biellacittacreativa.it, 50.000 visualizzazioni di video, 350 ritratti di #millefiliuntessuto.

A questi dati si aggiungono oltre 2.500 contenuti su Instagram con #biellacittàcreativa.

L’hashtag è stato preso “in consegna” dai cittadini biellesi per promuovere in modo autonomo la candidatura e diffondere i valori del nostro territorio. Ottima anche la visibilità del sito web, che è stato visitato da oltre 7.000 utenti unici per oltre 10.000 sessioni: più di 29.000 le pagine visualizzate per un tempo medio di permanenza che supera i 2 minuti e mezzo.

 

Al di là dei numeri, la comunicazione che ha portato a far crescere nel corso dell’anno il sostegno alla candidatura di Biella sul web è stata davvero la “voce” che continua ad oggi a trasmettere l’energia di un territorio unito che vuole crescere e aprirsi all’esterno.

 

Apprezziamo molto il lavoro svolto dalle due aziende biellesi composte da giovani creativi – commenta Franco Ferraris presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella -. Anche attraverso la comunicazione digitale avviata durante il percorso di candidatura Biella si è fatta scoprire fuori dai propri confini e riscoprire da noi Biellesi”.

Dice il sindaco della Città di Biella Claudio Corradino: “Ringraziamo chi ci è stato vicino e ha fatto con noi squadra nel corso di questi mesi e una menzione particolare va di certo a Btrees e Orangepix che hanno fatto conoscere le fondamenta del nostro progetto unitario attraverso Internet e i social network. Ho ancora ben impressa l’emozione che tutti noi abbiamo vissuto nel vedere via social le fotografie che arrivavano da Torino con il nome di Biella proiettato sulla Mole Antonelliana”.

Siamo molto orgogliosi non solo della vittoria di Biella ma anche della strada che ci ha portato fin qui – commenta Michele Tolu di ORANGEPIX -. Il lavoro svolto di squadra, insieme verso l’obiettivo, è stato al centro della candidatura e noi abbiamo sposato completamente questa filosofia. Da sempre siamo vicini al territorio e, come imprenditori, ci impegniamo ogni giorno con passione per costruire il nostro futuro”.

Christian Zegna di BTREES aggiunge: “Biella Città Creativa Unesco è un’iniziativa di grande valore e che produce un beneficio enorme e trasversale per tutti. Siamo convinti che sia un’occasione di forte rilancio per il Biellese e una vetrina per poter comunicare tutti i nostri elementi distintivi. Noi ci abbiamo creduto sin dall’inizio e, con noi, anche tutti i colleghi che hanno partecipato al progetto, che ringrazio”.

Il Ricetto di Candelo omaggia Biella Città Creativa

Questa mattina il Sindaco di Candelo Paolo Gelone e il Presidente della Pro Loco Cristian Bonifacio hanno invitato al Ricetto di Candelo il maestro Michelangelo Pistoletto, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella Franco Ferraris, l’Assessore della Regione Piemonte Elena Chiorino, il Sindaco di Biella Claudio Corradino e l’Ingegnere Alessandro Barberis Canonico con lo scopo di far visitare il “Borgo di Babbo Natale” appena concluso, e l’omaggio realizzato per Biella Città Creativa.

Non possiamo che essere felici di come Candelo sia riuscita a portare il nome e il simbolo di Biella Città Creativa davanti a migliaia di persone in questo periodo natalizio – dichiara il Sindaco di Candelo Paolo Geloneil Ricetto di Candelo è la nostra storia, i tessuti pregiati sono la nostra tradizione, Biella Città Creativa e il Terzo Paradiso sono la visione verso il futuro, la sfida che il territorio lancia a se stesso e al mondo, partendo proprio dalle sue radici“.

Fantastica-Mente

Il Laboratorio di Narrazione Autobiografica dedica una mostra molto speciale che sarà ospitata nel centro Mente Locale dal 16 al 21 dicembre 2019, dalle 09.00 alle 17.00.
Il titolo è “Fantastica-Mente” e oggetto dell’esposizione saranno i quadri a olio e i lavori all’uncinetto di due persone, Giacomo e Gemma, che hanno partecipato alle attività del Laboratorio.

 

«Uno degli obiettivi del laboratorio» spiega Luisa Mello Grosso che conduce l’attività da due anni «è quello della restituzione dei racconti che vengono raccolti durante i nostri incontri. Quest’anno il tema erano le passioni e ci è sembrato bello esporre non soltanto le storie, ma anche gli oggetti veri e propri nati da questi interessi».

«Uno degli aspetti importanti del laboratorio di narrazione è quello della socializzazione» aggiunge Luisa Mello Grosso. «Il raccontare permette di condividere elementi comuni, di sentirsi stimolati a ricordare, di sentirsi ascoltati. Durante i nostri incontri non ci limitiamo a raccogliere ricordi orali, ma facciamo sempre dei collegamenti, per esempio con brani musicali o fotografie, cercando di stimolare una pluralità di funzioni cognitive che aiutano a far riemergere o a rafforzare la memoria».

 

Il Laboratorio di Narrazione Autobiografica è inserito nel calendario delle attività del centro d’incontro Mente Locale.
Si svolge a cadenza settimanale, ogni mercoledì pomeriggio. E’ aperto sia a chi frequenta il centro d’incontro Mente Locale, sia agli utenti del Centro della Memoria dell’ASL Biella. Chi è interessato e vorrebbe partecipare, può chiamare la segreteria di Mente Locale, dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 17.00, al numero 015401767 o mandare un’email.

 

Il centro d’incontro Mente Locale si trova a Villa Boffo, ristrutturata e messa a disposizione delle attività di AIMA Biella, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

 

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Grande Mandala in piazza Duomo

Al fine di celebrare il traguardo dei dieci anni di teleriscaldamento a Biella sotto la regia di Engie Italia, tutta la cittadinanza è invitata in piazza Duomo domenica 15 dicembre, dalle ore 14.30, a prendere parte alla realizzazione del Grande Mandala, che rappresenterà il nostro pianeta, simbolo di come ogni individuo possa contribuire con gesti concreti a salvaguardare il nostro pianeta.

L’evento si avvale del patrocinio della Città di Biella.

Fritto misto

Si inaugura sabato 14 dicembre 2019 alle ore 18.30 presso la Zaion Gallery (Salita di Riva 3, Ex Lanificio Pria, Biella) la mostra “Fritto misto“.

A quasi quattro anni dalla sua prima personale titolata “MORF”, il duo di artisti urbani HOWLERS composto da Gioele Bertin e Francesca Melina ritorna da Zaion Gallery Biella con una personale il cui titolo è tutto un programma: “FRITTO MISTO. Una metafora dell’identità contemporanea“.

 

La mostra fritto misto ha l’obiettivo di mettere a tema le caratteristiche della costruzione identitaria oggi e il ruolo di orientamento che l’individuo ha assunto nella nostra società. Il tentativo è quello di dare una visione non semplificante della realtà che ci circonda ogni giorno e di farlo attraverso metafore.

L’obiettivo che gli artisti auspicano di raggiungere è quello di porsi sia criticamente che in maniera propositiva come semplici narratori di un quotidiano sempre più frammentato, veloce e confuso. I due urban artists si sono cimentati nella produzione di un ciclo di opere che rappresentano fritti misti non convenzionali che vogliono assurgere a rappresentazione di questa realtà: di vario genere e diversa natura, si sono divertiti a mescolare elementi apparentemente in contrasto tra loro ma che, tenuti insieme dal legante della frittura, creano un sapore unico ed inedito decisamente stucchevole.

Orario di apertura: mercoledì – giovedì – venerdì 16.30 | 19.30 o su appuntamento al 380 5140212

14 DICEMBRE | 17 GENNAIO 2020

Per info:

380 5140212 | www.zaiongallery.com

COSTELLAZIONI. Pronti, partenza….spazio!

Appuntamento domenica 15 dicembre alle 16.30 al teatro di Opificiodellarte (Via De Agostini 7, Biella) per il terzo appuntamento della rassegna “Famiglie a teatro” promossa e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e curata da Fondazione onlus Teatro ragazzi e giovani e Opificiodellarte in collaborazione con Regione Piemonte, Città di Biella, Il Contato del Canavese, Fondazione Piemonte dal vivo, Ministero per i beni e le attività culturali.

Uno spettacolo dedicato alla scoperta dell’Universo. Un viaggio fantasioso e giocoso che parte dalla Terra per spingersi verso le stelle.

Dopo anni e anni di studi e osservazioni dello spazio, il professor Radar si sveglia in quel sogno tanto desiderato. Insieme alle professoresse Bussola e Calamita, mette finalmente in azione l’invenzione del secolo: la Carrozzina Spaziale, una straordinaria invenzione per mettersi alla ricerca di un luogo simile alla terra. Attraverso questo viaggio fra pianeti e corpi celesti vivremo la danza delle costellazioni: punti luminosi nel cielo, apparentemente vicini fra loro ma realmente distanti milioni e milioni di anni luce, punti di vista differenti uniti nello sguardo di chi li osserva.

una creazione di Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi

ideazione coreografica e direzione artistica Giorgio Rossi

interpreti Savino Italiano, Olga Mascolo e Anna Moscatelli

disegno luci Andrea Margarolo, Tea Primaterra

esecuzione tecnica Piermarco Lunghi

oggetti di scena Bruno Soriato

produzione Associazione Sosta Palmizi e I Nuovi Scalzi

con il contributo di MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo/Direzione generale per lo spettacolo dal vivo; Regione Toscana/Sistema Regionale dello Spettacolo

con il sostegno di Armunia (Castiglioncello/LI), sistemaGaribaldi (Bisceglie/BAT), Azioni in Danza (Barletta/BAT)

ringraziamenti: Associazione Explorer, La Baracca Testoni Ragazzi, Flavia Marini

INGRESSO GRATUITO – PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

Opificiodellarte

Tel. 015 30901

Dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 20.00

info@opificiodellarte.it

www.opificiodellarte.it

 

Nell’ambito di “Famiglie a teatro” è stata organizzata una raccolta fondi a favore della Fondazione Edo ed Elvo Tempia: durante le rappresentazioni teatrali sarà possibile acquistare sciarpe realizzate nei laboratori di GenomicArt (laboratori di Genomica e Arteterapia) della Fondazione Tempia e il ricavato sarà utilizzato per i piccoli pazienti oncologici.

GenomicArt è un percorso di incontro e riscoperta delle cellule attraverso l’arte ed i colori, realizzato dai laboratori di Genomica e Arteterapia della Fondazione Edo ed Elvo Tempia.

Immagini vivaci di copertine di riviste scientifiche raffiguranti cellule e altri elementi invisibili ad occhio nudo sono state riprodotte su 12 tele, dipinte nel tempo libero da ricercatrici e terapeute.

Arte e scienza si sono incontrate anche in alcune Scuole Medie biellesi, dove gli studenti hanno dipinto altre immagini scientifiche provenienti dal laboratorio, insieme alle loro insegnanti.

Le immagini digitali di queste piccole opere sono state utilizzate per realizzare gadgets a sostegno dei progetti della Fondazione Edo ed Elvo Tempia. Alcune di esse sono state scelte e reinterpretate per la creazione di collezioni in edizioni limitate, interamente Made in Biella, a sostegno della ricerca oncologica.

Il laboratorio di Genomica è impegnato in progetti in campo oncologico per caratterizzare i tumori, allo scopo di anticiparne la diagnosi e migliorare le terapie. Collabora con numerosi centri di ricerca italiani ed internazionali (https://www.fondazionetempia.org/laboratorio-di-genomica/).

Il laboratorio di Arteterapia è rivolto a pazienti oncologici in fase di trattamento o di follow-up e ai minori, per sostenerli nell’elaborazione del lutto e della malattia. In questo spazio, attraverso il materiale artistico, si può dare forma e colore alle proprie emozioni, anche quelle più difficili da esprimere a parole. L’attività proposta ai piccoli rientra nel più ampio “Progetto Bambini”, nato per sostenere le famiglie colpite dalla malattia oncologica (https://www.fondazionetempia.org/assistenza-famiglie/).

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