Dalla Namibia per comprendere i fattori del successo biellese

11/11/2019 - News

Era composta da nove tra le massime cariche politiche e imprenditoriali della Regione di Karas e della città di Keetmanshoop la delegazione namibiana giunta a Biella all’indomani della proclamazione di Biella Città creativa Unesco per visitare il territorio e comprendere i motivi del suo successo avviando al contempo il processo di scambio di buone prassi e formazione inserito da Biella come progetto di collaborazione internazionale nel dossier di candidatura.

Conclusasi venerdì 8 novembre la visita ufficiale ha portato i delegati a visitare numerose eccellenze imprenditoriali e gastronomiche del territorio oltre ad alcuni luoghi-simbolo del territorio.

L’intenso programma, messo a punto dal management team (Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Comune di Biella, Fondazione Pistoletto e BIA Srl) in collaborazione con vari partner istituzionali e grazie alla collaborazione entusiasta delle realtà imprenditoriali ha previsto infatti una prima accoglienza al bar pasticceria “Zucchero filato” di Via Italia, dove i delegati hanno potuto ammirare la nuova location a tema tessile prima di visitare il Polo culturale di Biella Piazzo accompagnati dai referenti dei tre palazzi che lo compongono in cui è attualmente allestita la mostra “Viaggio”. La serata è proseguita con una cena presso “La civetta”.

La settimana di visita si è poi aperta lunedì 4 novembre con un intenso seminario formativo presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella a cui hanno partecipato rappresentanti dell’Unione Industriale, della Camera di Commercio e dell’Ance Biella, questi ultimi particolarmente interessati alle potenzialità di impiego della lana in campo edilizio come isolante.

Nel pomeriggio il trasferimento a Città Studi con un educational molto intenso sul tema tessile e su tessile e salute con colloqui con i referenti delle diverse realtà presenti nel Polo Tessile; la serata si è conclusa con una cena di gala presso il Rotary Club di Biella.

Martedì 5 il programma ha visto protagonista il Museo del Territorio Biellese dove i delegati hanno potuto visitare le varie sezioni che raccontano la storia del Biellese per poi spostarsi a Miagliano per un confronto con l’imprenditore Nigel Thompson referente del Consorzio Biella the Wool Company.

Il pranzo si è svolto presso al “Bistrot Le Arti” di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto ove il Direttore Paolo Naldini ha illustrato il progetto artistico e sociale del Maestro Michelangelo Pistoletto oltre a Nova Civitas. A seguire visita alla Pettinatura di Verrone e in serata trasferimento al Ricetto di Candelo per  un’apprezzatissima cena presso “La taverna del Ricetto” aperta per l’occasione grazie al Comune di Candelo e al sig. Maffei.

Mercoledì 6 novembre si è svolto un incontro istituzionale presso il Comune di Biella con la partecipazione di molte cariche istituzionali tra cui una delegazione della Regione Piemonte e dove la governatrice della regione di Karas, Lucia Basson ha guidato il canto degli inni namibiani con il costume tradizionale locale scambiando poi doni benaugurali con il Sindaco Claudio Corradino.

Il pranzo ha avuto luogo presso l’IIS Gae Aulenti che ha mostrato alla delegazione l’eccellenza della formazione alberghiera biellese mentre nel pomeriggio si è svolta la visita presso  il Lanificio Fratelli Piacenza. La giornata si è conclusa con un incontro con l’Associazione Nazionale del Commercio Laniero e con la cena presso il ristorante “La lira”.

L’ultimo giorno di visita ha infine previsto il trasferimento a Trivero presso il Lanificio Zegna dove i delegati hanno ammirato il connubio tra processi industriali avveniristici e cura degli archivi e nel pomeriggio una visita all’azienda Centovigne presso il castello di Castellengo.

Le serata si è conclusa con una cena presso “La croce bianca” a Oropa.

Molto positive le impressioni dei delegati e del Console Onorario di Namibia in Piemonte e Lombardia Petter Johannesen che ha ringraziato Biella per la splendida accoglienza riservata alla delegazione auspicando che i rapporti con la Namibia si rinsaldino e sviluppino nel corso della realizzazione del progetto Unesco.

 

Allegati:


Indietro